Pinzolo Dolomiti

Juventus a Pinzolo - 11 luglio - 22 luglio 2007
Cronaca del ritiro della Juventus in Val Rendena

Ritorno in serie A della Juventus - maggio 2007

Per la Juventus la retrocessione del 2006 è stata la prima della storia; il ritorno matematico in Serie A è avvenuto nel maggio 2007, dopo aver sconfitto l'Arezzo in trasferta per 5-1 a tre turni dalla fine di un campionato dominato dalla prima partita.

Classifica Juventus 2007 Campionato Serie B - 2006/07 - La Juventus ritorna in Serie A

La meglio Juventus torna a Pinzolo - 11 luglio 2007

Pinzolo si appresta a festeggiare il ritorno della Juventus, in ritiro in Val Rendena fino al 22 luglio con tutti i suoi giocatori più rappresentativi, a cominciare dal capitano Alessandro Del Piero.
«Certe notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei», canta l’interista Ligabue. Ma se a guidarla è un tifoso juventino, venerdì 13 luglio l’auto sarà “obbligata” ad andare a Pinzolo, dov’è in programma, in piazza San Giacomo, la presentazione ufficiale della “Vecchia Signora”, a dispetto dei suoi 109 anni (e di “Calciopoli”) sempre più “Fidanzata d’Italia”.
E' così arzilla da poter fare le ore piccole, una settimana dopo, nella “Notte in bianco e nero”. «Una festa – spiegano gli organizzatori – tra giochi, mostre, musica e gastronomia, in onore della Juventus». Tra i nomi nuovi: Almiron, Salihamidzic, Tiago e Iaquinta, Criscito e Molinaro.
Lo scorso anno a Pinzolo, quando il precampionato di Alessandro Birindelli e compagni era in alto mare pur essendo in montagna, la Juve venne seguita da una quarantina di inviati delle maggiori testate nazionali - sportive e d’informazione - e delle principali emittenti televisive. Oltre che dai media locali, con 131 pagine di rassegna stampa e 140 uscite tivù. Numeri, ai quali vanno aggiunti i quasi 25 mila tifosi che hanno assistito agli allenamenti ed i 34 mila che hanno visitato il “Summer Village”, destinati ad essere battuti.
Anche perché della Juventus 2007/08 faranno parte pure Alessandro Del Piero, Gianluigi Buffon e David Trezeguet, assenti lo scorso anno ed ora sospinti da un motivo in più per qualificarsi alla prossima Champions League. «Dalla partecipazione a quella che una volta era la Coppa Campioni dipenderà l’entità della spesa della Trentino SpA e dell’APT di Pinzolo – sottolinea l’assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini –. Per ora abbiamo risparmiato 350 mila euro sulla sponsorizzazione 2006 e 2007, ma siamo pronti ad onorare gli impegni finanziari previsti nel contratto originario (550 mila euro, ndr) firmato un anno e mezzo fa».
Soldi che i bianconeri dovranno quindi sudarsi sul campo. A cominciare da quello di allenamento, del Centro Sportivo «Pineta», distante poco più di 500 metri dall’Olympic Royal Hotel che li ospiterà.
Ogni giorno, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, la squadra allenata da Claudio Ranieri scioglierà i muscoli in vista della nuova stagione. Sempre al “Pineta” la Juventus, mercoledì 18 luglio, affronterà il Mezzocorona neopromosso in serie C2. A seguire, domenica 22, allo stadio «Quercia» di Rovereto, Del Piero e compagni incroceranno i tacchetti con la Nazionale Olimpica cinese, che sta preparando i Giochi di Pechino, «città proibita» per tutti ma evidentemente non per i responsabili della Trentino SpA e dell’APT Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena. Nessun altro sponsor della Juventus del resto, sono parole del direttore commerciale bianconero Marco Fassone, «ha mai valorizzato la partnership con azioni di così elevata qualità». Azioni ben congegnate che i tifosi vorrebbero rivedere presto anche sul rettangolo di gioco.

Spalti gremiti  allo stadio Pineta di Pinzolo Luglio 2007 - Spalti gremiti dello stadio Pineta durante una partitella di allenamento della Juventus

Ranieri entusiasta dei primi allenamenti a Pinzolo - 12 luglio 2007

Claudio Ranieri e Gianluca Pessotto, team manager bianconero, sono intervenuti nel primo pomeriggio alla conferenza stampa di presentazione del ritiro della Juventus in Val Rendena nella sala assembleare dei vigili del fuoco di Pinzolo. Sala affollatissima di giornalisti e operatori tv. Il deus ex macchina del florido turismo trentino, l'assessore Tiziano Mellarini, ha dato il benvenuto a tutti i presenti e ha confermato l'impegno di Trentino Spa e dell'Apt di Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena anche per i prossimi tre anni della Juventus in raduno precampionato in Val Rendena. L'assessore al turismo, commercio, agricoltura della provincia autonoma di Trentoè stato da ragazzo un buon giocatore ed è un grande appassionato di calcio, oltre che tifosissimo dell'Inter. “Questa Juve mi fa paura, lo ha detto anche Mancini – ha argutamente sottolineato Mellarini -. Del resto mi sembra che abbia fatto ottimi acquisti, primo tra tutti quello del nuovo allenatore Claudio Ranieri e quindi sono sinceramente preoccupato che la Juve ci strappi subito lo scudetto dalle maglie”.
Gianluca Pessotto ha ringraziato gli organizzatori della Val Rendena per la splendida accoglienza ricevuta e per il calore che la gente ha dimostrato sin dal primo giorno nei confronti della squadra di Alessandro Del Piero. E ha confermato le due amichevoli che la Juventus sosterrà la settimana prossima e cioè mercoledì 18 luglio a Pinzolo con il Mezzocorona e domenica 22 a Rovereto contro la nazionale olimpica cinese. Per i due impegni dei bianconeri c'è grande attesa, tant'è che i biglietti per le due prime uscite stagionali della Juventus stanno andando letteralmente a ruba anche se la capienza sia del centro sportivo di Pinzolo che quella dello stadio Quercia di Rovereto è stata aumentata rispettivamente a 4000 e a 6000 presenze sugli spalti.
L'arrivo della formazione di Claudio Ranieri in Val Rendena ha scatenato non solo la corsa ai tagliandi per le due amichevoli trentine, ma anche la richiesta di alloggi nella splendida vallata. Infatti gli alberghi di Pinzolo registrano il tutto esaurito per l'intero periodo di permanenza della Juventus in Trentino e anche a Madonna di Campiglio nel prossimo week end sarà molto difficile trovare un posto letto per il soggiorno.
Due sono stati gli allenamenti che la Juve ha sostenuto nel Centro Pineta di Pinzolo di fronte ad un numero sempre più consistente (circa 2000) di aficionados bianconeri. Nel pomeriggio si è allenato anche Del Piero: qualche corsetta a parte, lontano dal gruppo, ma quanto è bastato per accendere la passione dei tifosi sulle tribune. Sin da domani alla squadra si assocerà anche Antonio Nocerino, il promettente 22enne dell'Under 21 azzurra che la Juventus ha riscattato dal Piacenza acquistandone la metà mancante per una cifra intorno ai 3,7 milioni di euro. In un primo momento la società di Giovanni Cobolli Gigli aveva pensato di dirottare Nocerino per un altro anno in prestito in qualche club di serie A, ma come ha rivelato lo stesso Claudio Ranieri: “la campagna acquisti chiude il 31 agosto e sino a quella data la Juve opererà ancora sul mercato, anche se siamo a posto al 98% e Nocerino fa parte di quel due per cento che dobbiamo ancora definire”.
Nella Juve molti sono i neo acquisti: da Jorge Andrade, sempre in attesa del transfert dal Deportivo la Coruna, a Sergio Almiron, da Zdenek Grygera, ex Ajax, a Vincenzo Iacquinta, da Tiago al giovanissimo Domenico Criscito, per non parlare di Hasan Salihamidzic, l'esterno destro prelevato dal Bayer Monaco. Ma Claudio Ranieri non si è detto particolarmente preoccupato della cosa. “Anche se bisognerà lavorare molto sulle dinamiche di gruppo perchè una squadra vincente non è fatta da un singolo, ma da un insieme di qualità ben miscelate fra loro, affinchè s'accenda una scintilla e si crei un feeling di stima tra società, tifosi, giocatori e staff tecnico. Paradossalmente anche il nostro giardiniere dovrà percorrere il nostro stesso cammino di consolidamento del gruppo.”
Il neo tecnico della Juve si è dichiarato entusiasta di questi due primi giorni di raduno dei bianconeri in Val Rendena: “Non mi aspettavo un simile calore, anche se la Juve è una grande squadra e un'ottima società e non dovevo scoprirlo certo io. C'è grande attesa e mi fa piacere che ci considerino già una squadra da scudetto e che i nostri avversari provino timore nei nostri confronti. Non ci nascondiamo dietro un dito: siamo una formazione di tutto rispetto che si è rafforzata moltissimo e quindi siamo in competizione con le grandi.”
Claudio Ranieri ha anche elogiato gli organizzatori trentini e ringraziato l'assessore Mellarini per tutte le attenzioni e i comfort che ha ricevuto da loro: “Non mi aspettavo di avere due campi di allenamento adiacenti così belli e delle strutture così all'avanguardia. Il posto poi è incantevole e non vedo l'ora di potermi concedere qualche uscita in bicicletta per gli intriganti sentieri e gli affascinanti boschi della Val Rendena. Purtroppo non lo posso più fare di corsa: le mie ginocchia sono quelle che sono”.
Ranieri concederà solo una mattinata ogni cinque giorni di riposo ai suoi giocatori.
Insomma un inizio di preparazione molto intenso attende Del Piero e i suoi compagni prima della tournée in Inghilterra che inizierà il 29 luglio con il Newcastle e si concluderà in 4 agosto con il Sunderland. Poi il trofeo Birra Moretti dell'8 agosto con Napoli e Inter, la sfida con la Roma all'Olimpico l'11 agosto, il Trofeo Tim con Inter e Milan il 14 e infine il 17 l'attesissimo Trofeo Berlusconi ancora con i rossoneri di Carletto Ancelotti. Vale a dire che non solo a parole la Juve e Ranieri non hanno paura di confrontarsi con i più grossi club italiani con i quali dovranno lottare per lo scudetto.
Il programma di domani prevede altre due sedute atletiche: al mattino corsa e al pomeriggio pallone. Domani poi alle 21 la nuova Juventus parteciperà al gran completo alla festa di piazza e di presentazione della nuova squadra. 32 bianconeri sfileranno sul palco di Piazza San Giacomo a Pinzolo in una sorta di quel che sarà un caloroso tuffo della Juventus in un bagno di folla gaudente. La serata sarà condotta dal dj Nanà e dall'ex giornalista, tifosissimo della Juve, Paolo Brosio. Faranno gli onori di casa il presidente di Trentino Spa, l'assessore Tiziano Mellarini, e il presidente dell'Apt di Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena, Jalla Detassis, coma da lei stessa annunciato nell'odierna conferenza stampa di presentazione del ritiro bianconero in Trentino.

Claudio Ranieri e Gianluca Pessotto Pinzolo - luglio 2007: conferenza stampa con Claudio Ranieri e Gianluca Pessotto

Tutto esaurito e tifo alle stelle - 14 luglio 2007

Seimila e più ieri sera in piazza a Pinzolo per la presentazione ufficiale della Juventus 2007-2008. Quattromila e più oggi pomeriggio per l'allenamento dei bianconeri nel Centro Pineta. E avrebbero potuto essere anche molti di più se i biglietti d'ingresso per seguire la seduta atletica di Pavel Nedved e compagni non fossero andati a ruba sin da mezzogiorno. Questa nuova Juve piace da morire ai suoi aficionados che hanno preso d'assalto ristoranti e alberghi della Val Rendena per stare vicini alla loro squadra del cuore. Cori, applausi, striscioni, bandiere al vento: la festa bianconera a Pinzolo non conosce pause. Inizia di buon mattino con la caccia all'autografo e gli appostamenti davanti all'Hotel Royal Olympic, quartier generale del raduno dei bianconeri in Trentino. Una grande festa popolare che s'acquieta solo con le prime luci dell'alba.
“I Campioni dell'Italia siamo noi”, canta il popolo bianconero accalcato sulle tribune del Centro Pineta ancora un'ora prima che Gigi Buffon e i suoi compagni mettano piede sul campo principale d'allenamento. In panchina, accanto a Claudio Ranieri, c'è anche Pietro Piller Cottrer, il grande fondista di sci campione del mondo a Oberstdorf nella 50 chilometri skating e medaglia d'oro olimpica di staffetta ai Giochi di Torino 2006. Il campione di Sappada ha una passione infinita per la Juventus e pareva un bambino felice di poter assistere da vicino all'allenamento dei bianconeri. Sulla tribunetta del paddock allestito per i giornalisti anche i deputati e i senatori di Juve Club Montecitorio tra i quali l'onorevole Maurizio Paniz che è sempre stato vicino alla società di Giovanni Cobolli Gigli anche nei momenti più difficili della storia bianconera.
Oltre duemila persone fuori dai cancelli ad elemosinare una raccomandazione per accedere alle tribune del Centro Pineta e a sbirciare comunque fuori dalle le reti di recinzione. E così sarà anche domani per la doppia seduta atletica dei bianconeri programmate per le 9.30 e le 17. E neanche vogliamo immaginare cosa potrà succedere mercoledì per la prima amichevole stagionale della Juventus contro il Mezzocorona neopromosso in C2: sarà una incredibile e appassionante caccia al biglietto. Un vero boom economico anche per gli organizzatori e un vero trionfo per chi ha portato la Juventus in Val Rendena e ha creduto nel suo valore anche quando la squadra era precipitata in serie B. Difatti Trentino Spa e l'Apt Madonna di Campiglio-Pinzolo-Val Rendena non stanno più nella pelle per questo tutto esaurito e già si rallegrano al solo pensiero di poter ospitare la Juventus in questa incantevole località anche per le prossime tre estati.
Di festa in festa. Domani alle 14.00 è in programma quella del nuovo sponsor bianconero, la New Holland-Fiat Group che sarà presentata ai giornalisti in una conferenza stampa nella quale interverranno il presidente Giovanni Cobolli Gigli e l'amministratore delegato Jean-Claude Blanc oltre ad alcuni giocatori bianconeri. Di fuoriclasse in fuoriclasse: dopo Pavel Nedved nel primo pomeriggio è stata la volta di David Trezeguet che ha acceso ancor più, se possibile, l'entusiasmo della gente bianconera dichiarando: “vogliamo riprenderci gli scudetti che l'Inter ci ha portato via”.

Grande tifo per la Juventus a Pinzolo Luglio 2007 - Grande tifo per la Juventus a Pinzolo (foto Sachale)

La Juventus batte 4-0 la nazionale olimpica della Cina al termine del ritiro di Pinzolo

In evidenza la discreta condizione di forma generale del gruppo, il ritorno di Alex (autore anche di un gol) e tra i nuovi acquisti spiccano le individualità di Salihamidzic, Nocerino, Molinaro e Criscito e migliora, rispetto alla prima gara, l'equilibrio tra Tiago e Almiron dal punto di vista tattico. A completare il quadro le tre reti di Pavel, David e quella di Raffaele Palladino che dimostra di essere l'unica vera alternativa a Pevel e Alessandro in quel ruolo per qualità e bravura.

Pavel Nedved Ritiro Juventus 2007 - Pavel Nedved (foto Matteo Ciaghi)

Impressioni dopo il ritiro della Juventus - 29 luglio 2007

Il dottor Giorgio Paolino, a Pinzolo in veste di commissario del comune dal 25 giugno, è stato coinvolto direttamente nel ritiro della Juventus. A livello di rappresentanza dell’ente pubblico nelle cerimonie ufficiali, con la fascia al posto del sindaco, e a livello organizzativo per quanto riguarda gli impegni assunti dall’amministrazione civica nella gestione dell’evento. “L’arrivo della Juventus quassù – tiene a precisare – se è un grande fatto di natura sociale, economica e di attrazione turistica, io credo che la sua riuscita, almeno quest’anno, la si debba anche ad almeno quattro gruppi di persone: i dipendenti del comune che si sono dimostrati di una disponibilità e generosità straordinarie, i vigili urbani, i vigili del fuoco e i carabinieri. Hanno garantito efficienza, sicurezza, funzionalità degli impianti, naturalmente in stretta collaborazione con i volontari del sistema Juventus. Mi preme dire anche che quando arriva qui la Juventus non possono essere organizzate, come purtroppo è capitato, altre manifestazioni, perché il paese corre il rischio di collassate. In 12 giorni sono passate dalle 80.000 alle 100.000 persone con i relativi automezzi. Tutto questo è stato governato solo dai soggetti pubblici. Non è cosa da poco!! Vanno ringraziati”. Ed aggiunge: “Occorre chiarire molto bene per i prossimi anni gli aspetti contrattuali riferiti all’organizzazione affinché siano chiari diritti e doveri degli uni e degli altri. Ho avuto l’impressione che ci sia stato qualcuno che abbia pensato che qui la gente abbia l’anello sotto il naso! Il tutto comunque è andato molto bene, è stato un grande avvenimento”. Antonio Caola, commerciante di prodotti tipici, esclusivi: “Il ritiro è stata un’opportunità importante per l’immagine delle nostre località. Per questo un grazie sentito va ai promotori, dall’amministrazione comunale, alla Provincia, agli altri enti e alle categorie economiche. Dal punto di vista delle vendite basta vedere questa settimana. Si è registrata una flessione del 50 per cento anche se siamo in piena stagione. Dati che ho potuto verificare anche in Apt: fino a domeniche una terribile richiesta di soggiorno, adesso più niente!” Giorgio Bisegna, direttore della Cassa rurale di Pinzolo, è il presidente dell’AC Pinzolo-Campiglio. E’ parecchio soddisfatto del ritiro: “La nostra società – spiega – si è occupata della gestione dei terreni di gioco e degli annessi spogliatoi, nonché di due punti di ristoro nel Summer villane. Che tutto sia andato per il meglio ci è stato riconosciuto dai responsabile della Juve, che ci hanno fatto i complimenti sottolineando come quello di quest’estate sia stato uno dei migliori ritiri fatti dalla società bianconera”. Paola ed Umberto aiutano il figlio Corrado nella gestione del Bazar Pasotto in piazza San Gerolamo. Nel negozio souvenir (quanti della Juve!), cartoline, libri e giornali. “Abbiamo trascorso dieci giorni fuori dal comune – dichiara la signora Paola - Tantissimi tifosi si sono serviti da noi. Però i tifosi della Juve sono apparsi molto educati, cortesi, rispettosi, non come quelli di certe squadre del passato. Certo in questo periodo abbiamo lavorato molto bene. Ce ne accorgiamo ora, con la clientela diminuita di parecchio. Noi abbiamo rifornito di giornali l’ufficio stampa, lo staff Juve e i giocatori in albergo. Per la gioia di mio marito, tifosissimo dei bianconeri, che poteva avvicinarsi loro la mattina quando andava a portarglieli. Sono contenta perché ci hanno riconfermato l’incarico per il prossimo anno!” Paola Binelli gestisce l’Hotel Casteluce: “Abbiamo aperto a dicembre e piano piano dobbiamo farci conoscere e crearci una clientela. L’arrivo della Juventus per noi è stata una grossa opportunità. Siamo riusciti ad ospitare diverse famiglie, che ci hanno prenotato le stanze anche per il prossimo anno. (G. Ciaghi)

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